[Cabrinews] matematica all'esame di stato

Nadia Moretti nadia.moretti a fastwebnet.it
Dom 24 Giu 2007 19:51:55 CEST


Cari colleghi
leggo i messaggi della lista da molti anni e mai come oggi mi sono sentita confortata, in molti condividono il mio disagio e la mia "frustrazione"!
Insegno da vari anni in quinte liceo scientifico, all'inizio PNI e poi nel tradizionale (bilingue) perché ho un part-time di 9 ore. Sto facendo gli esami come esterna in un Liceo Classico e ho letto, quindi,  il testo del ministero da esterna ma mai come quest'anno mi sono sentita a disagio! Ho cercato di "mettermi nei panni" dei miei allievi, dei più bravi, e ho provato ansia e dispiacere, esattamente quello che loro stessi mi hanno detto di aver provato quando hanno iniziato a leggere il testo dei due problemi. Quando parlo di studenti bravi, nell'ordinario, parlo di studenti studiosi e diligenti ma senza grandi capacità di elaborazione autonoma e soprattutto senza spiccate capacità di utilizzare tutti gli strumenti in modo consapevole. Questa è mediamente la situazione dei corsi ordinari, almeno nella mia scuola, perché i "più bravi e interessati" scelgono il PNI.
Abbiamo, però, lavorato molto in questi anni a partire dalla terza liceo, abbiamo cercato di "toccare" oltre agli argomenti del programma (intendo quello ufficiale al quale fa riferimento Luigi Tomasi nei suoi messaggi) anche altri argomenti, ad esempio abbiamo utilizzato metodi numerici per la ricerca degli zeri di una funzione, abbiamo parlato della quadratura del cerchio, della latitudine e longitudine lo scorso anno (lo scorso anno!) ma penso che nessuno in quinta liceo, e quindi ancor meno gli studenti all'esame, sarebbe  capace di scrivere qualcosa di sensato al riguardo! 
Il mio dispiacere nasce dal fatto che, pur essendo d'accordo nel sostenere che il ministero debba dare delle indicazioni agli insegnanti anche attraverso le prove d'esame, indicazioni in senso innovativo, mi sembra che questa volta si sia spinto oltre, almeno nel tradizionale, abbia cioè scelto una linea "punitiva" proprio nei confronti degli studenti, soprattutto degli studenti (almeno 10 su 23) che con fatica ho cercato di motivare allo studio della matematica e che con diligenza hanno cercato di prepararsi all'esame con la speranza di prendere un voto dal 12 in su.
Concordo con la proposta di insistere affinchè le ore nel tradizionale  vengano aumentate e venga, finalmente, detto qual è il programma di riferimento (per ora il programma ufficiale è quello del 1923 e non ci sono le coniche, ad esempio!).
Scusate per il precedente messaggio (mi è "scappato" e mi sono accorta solo ora) e grazie a tutti per l'attenzione.
Buon lavoro 
Nadia Moretti
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