[Cabrinews] nuove classi di concorso

Antonio Bernardo antoniobernardo a tin.it
Gio 19 Nov 2009 22:47:25 CET


L'ho repiclato qui
http://www.matematicamente.it/forum/che-fine-fara-la-classe-a047-matematica-t43903-10.html#348937


Daniele Gouthier ha scritto:
> segnalo che ho pubblicato qui
> http://www.danielegouthier.it/erdos/la-proposta-dei-matematici-al-parlamento-italiano.html
> il testo della relazione
> linkatelo e diffondetelo
> mi sembra cosa importante
> daniele gouthier
>
> Il 19 novembre 2009 19.37, Luigi Tomasi <tomasi.luigi a alice.it> ha scritto:
>   
>> Giro alla Lista CabriNews questo messaggio di
>> Giuseppe Anichini, Segretario dell'UMI-Unione Matematica Italiana.
>> Un saluto cordiale.
>> Luigi Tomasi
>>
>>
>> ----- Original Message -----
>> From: "anichini" <giuseppe.anichini a unifi.it>
>> To: <fondanimat a googlegroups.com>
>> Sent: Thursday, November 19, 2009 4:13 PM
>> Subject: [fondanimat] UMI -audizione
>> Il 17 novembre 2009 il presidente dell'UMI, prof. Franco Brezzi, il
>> presidente della CIIM, prof. Giorgio Bolondi, e la prof.ssa Lucia
>> Ciarrapico, membro della CIIM, sono stati ascoltati in audizione dalla
>> Commissione Cultura della Camera dei Deputati in merito alla Riforma del
>> sistema dei Licei. Si riporta di seguito il testo dell'intervento dei
>> rappresentanti dell'UMI che è stato consegnato ai membri della Commissione.
>>
>> ================================
>>
>> La Riforma dell'istruzione superiore che sta per essere messa in atto
>> rappresenta, per la cultura scientifica e matematica del nostro paese,
>> un'occasione storca.
>>
>> La scuola italiana aspetta questo momento da molto tempo: l'ultima
>> riforma organica e complessiva del sistema dell'istruzione superiore
>> risale al 1923. La formazione matematica e scientifica vi rivestiva
>> esplicitamente un ruolo secondario, se non marginale. Quella riforma
>> ovviamente rispondeva alle esigenze di una Italia e di un mondo
>> radicalmente diversi.
>>
>> Qualunque sia il quadro -finanziario, sociale, organizzativo- in cui si
>> realizzerà, e qualunque sia l'insieme di vincoli e condizioni che dovrà
>> rispettare, la riforma che sta per essere realizzata deve avere tra le
>> sue priorità quella di mettere in grado la scuola italiana di offrire ai
>> nostri ragazzi una seria e profonda formazione scientifica e matematica,
>> che li ponga in condizione di affrontare il mondo di oggi e quello di
>> domani e di confrontarsi con i loro coetanei di altri paesi.
>>
>> Il nostro sistema scolastico, in questa direzione, deve quindi
>> recuperare un ritardo storico, che si sta aggravando perché la maggior
>> parte dei paesi del mondo (sia le nazioni più industrializzate- non
>> ultima la nuova amministrazione americana-, sia soprattutto le economie
>> emergenti) già da diverso tempo stanno investendo risorse umane e
>> materiali per migliorare, potenziare e arricchire l'offerta di
>> formazione scientifica e matematica alle giovani generazioni, compiendo
>> scelte precise in termini di orario scolastico, curricoli, reclutamento
>> degli insegnanti.
>>
>> A livello nazionale e sovranazionale (ed in particolare nell'Unione
>> Europea) si insiste da anni sul fatto che la formazione scientifica deve
>> essere uno dei punti di forza di qualunque sistema scolastico. La
>> Matematica costituisce, a giudizio unanime, un asse culturale
>> costitutivo e portante di questa formazione. Questo scelta culturale di
>> partenza va poi realizzata concretamente in due direzioni fondamentali.
>>
>> Da un lato, le competenze matematiche sono fra le competenze chiave di
>> cui _ogni_ _cittadino_ ha bisogno per la realizzazione e lo sviluppo
>> personali, la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e l'occupazione.
>>
>> Dall'altro, la società moderna ha bisogno in misura sempre crescente e
>> sempre più decisiva di _specialisti_ nelle discipline scientifiche. Non
>> possiamo sperare di continuare ad essere una delle economie più
>> sviluppate del mondo senza formare un numero adeguato di ingegneri,
>> informatici, fisici, biologi, biotecnologi,....
>>
>> Di fatto, la matematica riveste un ruolo importante nella formazione
>> universitaria in molte discipline: nel nostro paese, in più della metà
>> delle classi di lauree previste nell'ordinamento universitario sono
>> presenti insegnamenti di matematica. Le difficoltà degli studenti in
>> arrivo dalla scuola secondaria superiore sono evidenti e spesso
>> insormontabili. La presenza della matematica tra gli esami da sostenere,
>> risulta essere, per oltre la metà delle matricole universitarie, uno
>> degli elementi importanti nella scelta degli studi universitari.
>>
>> I risultati del sistema attuale, in definitiva, come è evidenziato dalle
>> analisi internazionali (OCSE-PISA, TIMMS) e confermato dai test di
>> accesso alle università, sono insoddisfacenti sotto molti aspetti, al
>> punto che da molte parti si parla di /emergenza matematica./
>>
>> Su questi fatti, a parole, tutti sono d'accordo. In Italia, tutte le
>> forze politiche e produttive affermano l'esigenza di offrire nelle
>> nostre scuole una seria formazione matematica e scientifica. Per
>> esempio, nel /Decalogo di Confindustria, /compilato sui programmi di
>> tutte e due le parti politiche prima delle elezioni del 2008, si poneva
>> come priorità /rilanciare l'istruzione tecnica e la cultura scientifica
>> /ed in particolare si proponeva di /a//dottare un piano straordinario
>> per il reclutamento, la formazione e l’incentivazione degli insegnanti
>> delle discipline tecnico-scientifiche nell’ambito di un profondo
>> rinnovamento di //curricula./
>>
>> Per raggiungere questi risultati, è evidente che la scuola italiana deve
>> avere (come del resto avviene in tutte le nazioni sviluppate) _sia un
>> Liceo Scientifico in cui le discipline scientifiche e la matematica
>> costituiscano veramente l'asse portante del progetto formativo, che un
>> sistema di altri Licei in ciascuno dei quali la matematica dia un
>> contributo significativo allo specifico progetto formativo._
>>
>> / //*L'Unione Matematica Italiana ritiene che le scelte che si vanno
>> delineando per la Riforma dei Licei non rispondano adeguatamente a
>> questo obiettivo.
>>
>> */In particolare:
>>
>> - nel generale ridimensionamento dell'orario scolastico, _in molte
>> situazioni sono proprio le discipline matematiche e scientifiche a
>> subire i tagli maggiori_. Ad esempio, nei licei scientifici che avevano
>> adottato il Piano Nazionale per l'Informatica (uno degli indirizzi che
>> meglio aveva funzionato, e che era ampiamente diffuso in tutto il paese
>> e maggioritario in determinate zone) l'orario complessivo sui cinque
>> anni viene ridotto di 17 ore: di queste, 12 sono di matematica o di
>> discipline scientifiche.
>>
>> - nel Liceo Scientifico le ore destinate alla matematica e a tutte le
>> scienze rappresentano complessivamente meno di un terzo del totale. Per
>> fare un confronto, nel Liceo Musicale e Coreutico l'insegnamento delle
>> discipline artistiche occupa il 50% dell'orario sia al biennio che al
>> triennio; nel Liceo Artistico le discipline di indirizzo hanno oltre il
>> 48% dell'orario. Vi sono molte più ore di latino nel Liceo Scientifico
>> (ove è materia formativa, ma non di indirizzo)- quasi il 12% del totale-
>> che non ore di matematica nel Liceo Classico (ove è materia formativa,
>> ma non di indirizzo)- circa l'8%.
>>
>> - le proposte di indicazioni curricolari per la matematica che circolano
>> prevedono molte novità sul piano dei contenuti: ad esempio, si parla di
>> introdurre in tutti i Licei elementi di Analisi Matematica, di
>> Probabilità, di Statistica. Questo effettivamente permetterebbe di
>> allineare la formazione offerta dai nostri Licei a quella delle scuole
>> delle altre nazioni tecnologicamente avanzate (o emergenti), nonché di
>> fornire una base più solida agli studenti per i loro studi universitari
>> (base che è è esplicitamente richiesta dalle migliori università del
>> mondo). Va ricordato però che l'apprendimento della matematica, perché
>> sia significativo, efficace e realmente formativo, richiede tempo e che
>> comunque non è aumentando la quantità di nozioni stipate in un orario
>> inadeguato che si raggiungono gli obiettivi formativi. Sotto una soglia
>> critica di tempo a disposizione, l'insegnamento della matematica rischia
>> di diventare mero addestramento e l'apprendimento una sofferenza inutile
>> e un'impresa spesso impossibile.
>>
>> - la ridefinizione delle classi di abilitazione per l'insegnamento, per
>> quanto riguarda la matematica, sembra voler separare nettamente il
>> sistema dei Licei da quello degli Istituti Tecnici- posizionando
>> l'opzione scientifico-tecnologica del Liceo Scientifico in questo
>> secondo sistema. Non è chiaro quale sia il disegno culturale che stia
>> dietro a questa ridefinizione.
>>
>> /Le proposte dell'Unione Matematica Italiana/
>>
>> /- /Per realizzare un Liceo Scientifico che abbia nella formazione
>> matematica e scientifica il centro del proprio progetto formativo, e per
>> offrire agli studenti di tutti i Licei una preparazione matematica
>> adeguata e rispondente alle necessità di oggi:
>>
>> /L'Unione Matematica Italiana propone di portare a 165 il numero di ore
>> annuali destinate alla Matematica nel triennio del Liceo Scientifico
>> (corrispondenti a una media di 5 ore settimanali) e a 99 il numero di
>> ore annuali nel triennio degli altri Licei (corrispondenti a una media
>> di 3 ore settimanali)./
>>
>> /- /Per disegnare curricoli effettivamente percorribili, aggiornati e
>> rispondenti agli obiettivi formativi:
>>
>> /L'Unione Matematica Italiana sottolinea il fatto che gli obiettivi di
>> apprendimento devono essere determinati, per tutti i Licei, in modo che
>> siano //non solo// //coerenti con il profilo in uscita,// //ma anche//
>> compatibili ed effettivamente raggiungibili con il numero di ore a
>> disposizione. L'Unione Matematica Italiana propone che alla
>> determinazione degli obiettivi di apprendimento e alla stesura delle
>> Indicazioni relative si arrivi attraverso un percorso condiviso e
>> trasparente che consenta di mettere a frutto l'esperienza accumulata
>> negli ultimi decenni attraverso le sperimentazioni PNI-Brocca e le
>> riflessioni e gli studi delle associazioni disciplinari e di insegnanti./
>>
>> L'Unione Matematica Italiana offre la più ampia disponibilità a
>> collaborare in tutte le sedi e in tutte le forme.
>>
>>
>> --
>>
>>
>> Giuseppe ANICHINI
>> Ordinario di Analisi Matematica
>> Facoltà di Ingegneria di Firenze – Dip. Matematica Applicata “G.Sansone”.
>> tel. 055 4796571 --- (anche fax)
>>
>> Segretario Unione Matematica Italiana
>> P.zza Porta S.Donato 5  40126 Bologna
>> tel 051 243190 – fax 051 4214169  umi a dm.unibo.it
>>
>> _______________________________________________
>> Cabrinews mailing list
>> Cabrinews a liste.keynes.scuole.bo.it
>> http://keynes.scuole.bo.it/mailman/listinfo/cabrinews
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