[Cabrinews] R: Re: PISA e i finlandesi

[Federico Peiretti]

Riporto una riflessione di Keith Devlin che mi sembra importante per il tema
in discussione.

In pratica dice che la matematica deve riacquistare la sua dimensione
culturale e,aggiungerei, che non dobbiamo pensare di voler portare lo
studente alla matematica, visto che "da grande" non farà il matematico, ma
piuttosto di portare la matematica allo studente, se non vogliamo
allontanarlo per sempre dalla matematica.

La maggior parte di quelle capacità di base sulle quali in futuro sarà
possibile costruire le competenze matematiche necessarie, hanno poco a che
fare con i numeri e con l'aritmetica. L'era industriale è stata l'era dei
numeri e dell'aritmetica.
Di conseguenza, la matematica che dobbiamo insegnare ai nostri studenti non
può essere quella imparata dai loro genitori. Questo ovviamente non la rende
più facile o meno rigorosa. Al contrario. La matematica dovrebbe essere
insegnata come si insegna storia o geografia. *Insegniamo la matematica come
parte della nostra cultura *e il risultato sarà un maggior numero di
studenti che vorranno imparare la matematica.
Keith Devlin





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Federico Peiretti
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