[Cabrinews] LOGO

[acentomo a libero.it]

>ma penso che  i motivi  della poca  
> permeabilità di certi ambienti e culture  scolastici rispetto al Logo  
> e alla sua 'filosofia educativa' siano interessanti  e forse  
> meriterebbero una discussione ...
> 
n effetti la domanda che poni è interessante. Tuttavia, volendo essere realistici, la poca permeabilità verso l'informatica è un fatto che forse va oltre il Logo. 

Io la situazione, almeno per il Liceo, la vedo così. 

Molti insegnanti (anche chi scrive) non hanno avuto una formazione significativa nel campo dell'informatica e, soprattutto, non hanno imparato la matematica usando strumenti informatici. Per questa ragione, ancora oggi, molti di essi (non chi scrive) ritengono l'informatica a mala pena un utile ausilio alla didattica ma di sicuro non qualche cosa di irrinunciabile.

In questo orizzonte gli unici strumenti che hanno avuto un po' di successo sono stati i computer algebra system ad interfaccia grafica, gli ambienti per la geometria dinamica e il foglio di calcolo. A questo aggiungerei il Word per scrivere i documenti. 

In generale non hanno invece avuto gran successo i software a linea di comando, gli ambienti di programmazione di ogni tipo, il Latex e quanto altro. A questo aggiungerei che non ha avuto successo il tentativo di penetrazione della filosofia open source nella scuola, se non nella veste riduttiva di forma di risparmio economico.

Perché? 

Forse sono cose troppo sofisticate. Ci vuole tempo e passione per studiarle e ancora più tempo per costruirci sopra una didattica (lezioni, dispense, esercizi ...). Perché mai un docente dovrebbe avventurarsi in questa direzione?


Un saluto
AC