[Cabrinews] maturita' e programmi

Paolo Negrini negrini a dm.unibo.it
Gio 14 Feb 2008 11:44:07 CET


Insegno a studenti del primo anno di universita', in corsi di laurea 
delle Facolta' di chimica industriale e farmacia.  Nelle "schede di 
valutazione", specie di pagelline nelle quali gli studenti esprimono 
giudizi sulla qualita' del corso, trovo con grande frequenza i 
commenti su di me: "da' troppe cose per scontate" e "va troppo in 
fretta".  Sul secondo concordo in parte con loro: e' difficile, da 
ottobre a dicembre, arrivare a trattare funzioni di piu' variabili e 
equazioni differenziali senza correre un po'.  Sul primo (argomenti 
dati per scontati) la prima volta fui un po' sorpreso, perche' non 
manco di fare un  ripasso (per quanto necessariamente rapido) su 
funzioni elementari, disequazioni, regole su logaritmi e funzioni 
circolari, ed espongo con dettaglio limiti e calcolo differenziale.
Eppure parecchi studenti sono in difficolta'.  Per colpa propria, si 
capisce; anche per colpa mia, probabilmente.  Tuttavia credo che la 
sempre maggiore liberta' di insegnamento che recentemente si e' 
verificata, sia una delle cause di questi squilibri.  Cosi', mentre 
io racconto di limiti e derivate, alcuni studenti "vivono di rendita" 
(e disturbano la lezione chiacchierando tra loro), mentre altri si 
sentono perduti.
Le scuole secondarie superiori, ed in particolare i Licei, non sempre 
concludono la carriera studentesca di chi le frequenta, perche' molti 
si iscriveranno a corsi universitari.  Sarebbe quindi auspicabile 
poter contare, nero su bianco, su un programma ufficiale che ogni 
studente uscito da una scuola di un determinato tipo deve conoscere. 
Cosi' le cose "date per scontate" potrebbero essere dichiarate in 
anticipo; chi non le conosce per sua colpa non avrebbe diritto a 
lamentarsi, e chi insegna nei corsi universitari potrebbe disporre di 
piu' tempo per trattare gli argomenti "nuovi".  Cio' non esclude che 
i corsi scolastici liceali possano contenere anche argomenti 
"complementari", ma ritengo che una direttiva nazionale su argomenti 
obbligatori, con tanto di esempi di quanto occorre sapere e saper 
fare sarebbe utile per gli studenti, essenziale per i giovani 
insegnanti ancora inesperti, opportuna per insegnanti molto esperti 
che magari, dopo tanti anni di insegnamento, prediligono dare spazio 
ad argomenti "raffinati" a scapito di altri piu' standard e meno 
appassionanti.  Naturalmente la maggiore rigidita' dei contenuti 
dovrebbe trovare riscontro nelle prove assegnate all'esame.  Sono del 
tutto d'accordo con Mariangela Chimetto quando afferma

"
una parte consistente dei quesiti dell'esame di stato, almeno finchè 
questo rimane centralizzato, dovrebbe essere abbastanza "standard", e 
non troverei negativa una certa prevedibilità.
"

E Dio ci scampi da una prova d'esame non "centralizzata", gestita 
dalle singole scuole!  Sarebbe l'anarchia totale.

Infine, osservo con preoccupazione una sempre maggiore conquista di 
spazio vitale da parte delle materie umanistiche.  Parlando con 
amici, colleghi, studenti dei miei corsi, ed anche per esperienza 
diretta in famiglia (figlia in prima superiore), ho l'impressione che 
il peso delle materie letterarie stia prendendo potere assoluto, 
almeno nei licei.  La materia che impegna piu' di tutte le altre gli 
studenti del biennio di liceo scientifico e' il latino; nei licei 
classici, latino e greco stanno tornando a conquistare ogni angolo di 
territorio, dopo alcuni anni nei quali avevo notato come anche gli 
studenti provenienti da questi Istituti avessero finalmente, in 
media, discrete conoscenze matematiche.  Negli anni piu' recenti sta 
aumentando il numero di studenti dei miei corsi che vengono a 
chiedermi spiegazioni, materiali supplementari, esercizi per colmare 
le lacune del liceo classico, in cui la matematica ha avuto un ruolo 
assai marginale.
Non ho, purtroppo, proposte concrete riguardo a cio'.

Paolo Negrini









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prof. Paolo Negrini
Dipartimento di matematica
Piazza di porta San Donato 5, 40127 Bologna
tel. 0512094440 (ufficio) 051431009 (abitazione)


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