R: [Cabrinews] matematica all'esame di Stato
enricolatina a tin.it
enricolatina a tin.it
Ven 29 Giu 2007 19:28:57 CEST
Non so se l'ing. Fatone insegna. Se così fosse vorrei sentire su di lui
il parere dei suoi allievi, perché ho idea che sia uno di quei docenti
che pretedono di spiegare in N. 3 (dico e sottolineo 3) ore settimanali
tutto lo scibile matematico, con l'unica conseguenza che quasi tutti
non capiscono nulla e quei pochi che "sanno" è sol perché vanno a
ripetizioni da altri che fanno quello che in classe il docente non fa.
Cioè rendere la matematica non una materia per pochi eletti ma una
disciplina da seguire con piacere e passione!
----Messaggio
originale----
Da: fatone.f a tin.it
Data: 28-giu-2007 10.41 PM
A:
<ernesto.dedo a polimi.it>, "Lista di discussione sul software matematico"
<cabrinews a liste.keynes.scuole.bo.it>
Ogg: R: [Cabrinews] matematica
all'esame di Stato
Giustissimo Sig. Ernesto Dedò!
Non si può
decisamente accusare un esame di stato perché ha previsto
argomenti che
alcuni insegnanti non sviluppano.
Io non so davvero come si possa
accusare chi ha fatto l'Esame di Stato in
quel modo solo perché ha
previsto quei contenuti. I concetti di LUOGO
GEOMETRICO, SUCCESSIONI, e
via dicendo si devono sapere, io ero tenuto a
saperli, e non ho finito
il Liceo da molto..!!!!!!! Sono parte del
programma, tra l'altro fra le
cose più belle e interessanti!
Ing. Stefano Fatone
UNIversoTESIstaff
-----Messaggio originale-----
Da: Ernesto Dedò [mailto:ernded a gmail.
com]
Inviato: mercoledì 27 giugno 2007 16.51
A: Lista di discussione
sul software matematico
Oggetto: Re: [Cabrinews] matematica all'esame
di Stato
Ho letto con attenzione le varie mail sul problema in
oggetto.
Forniscono molti punti interessanti di discussione.
Io insegno
al primo anno del Politecnico e "ricevo" quelli che hanno
affrontato
l'esame.
Vorrei fare alcune considerazioni, spero il più
sinteticamente possibile:
1)* Luoghi geometrici*: il concetto di luogo
geometrico e la sua
determinazione sta alla base della Geometria
Analitica: per poca che se
ne faccia di luoghi, esplicitamente o no,
bisogna parlare. Devo arguire
che la Geometria Analitica non viene più
fatta del tutto?
2) *Successioni:* è vero che non sono in programma?
ma se anche fosse
sono uno strumento molto comodo, e di solito dai
ragazzi considerato più
facile, per introdurre il concetto di limite di
una funzione, concetto
sempre ostico ai ragazzi.
3) *Geometrie non
euclidee e quadratura del cerchio*: io non li avrei
messi tra i
quesiti, (eventualmente una domandina all'orale al ragazzo
bravo ed
interessato) perché in una prova scritta è difficile valutare
quelli
che dicono solo banalità
(e temo siano la maggioranza di chi li ha
affrontati).
Devo pensare che lo studente medio di liceo scientifico
trovi difficoltà
ad affrontare dignitosamente una prova come questa?
Ciò conferma una sensazione che da un pezzo avevo: come siamo caduti in
basso!
Ci si lamenta (e a ragione) che le ore di matematica sono
troppo poche,
ma vorrei osservare che non sono meno di quelle che si
facevano al liceo
trenta anni fa', tuttavia gli studenti escono molto
meno preparati e
molto più insicuri.
Perché? Sono forse biologicamente
cambiati? E' in corso una mutazione
della specie? Non credo. Credo
invece che la scuola, bistrattata ed
attaccata da genitori e mass-
media, si difenda abbassando la guardia e
avallando il clima di
lassismo e superficialità che permea ormai la
nostra società.
Qualcuno
parla di un Syllabus. Il problema non è banale per tanti
motivi. Un
Syllabus ha senso solo se è inteso come "minimi
disciplinari", cioè
l'insieme delle conoscenze, competenze ed abilità
che sono necessari
per passare all'anno successivo. E' difficile mettere
daccordo anche
solo due insegnanti (presi a caso) su una lista di minimi
disciplinari.
Ma c'è di più: come valutiamo chi ha conseguito i minimi disciplinari?
che cosa vuole dire averli acquisiti? e soprattutto siamo in grado,
nella scuola come è oggi strutturata, di *non* fare andare avanti chi
*non *li ha superati*?
*Si parla dell'abolizione dell'esame di stato:
mi sta bene se parliamo
dei licei, purché le Università si decidano a
fare un esame di
ammissione serio, non mi sta bene affatto se parliamo
di scuole che
danno accesso ad una professione.
In attesa della
palingenesi mi sembra sensata la proposta che avevo
sentito avanzare
tempo fa, cioè quella che la preparazione delle prove
di italiano e di
indirizzo siano lasciate alla commissione, mentre
quella e solo quella
della terza prova, pluridisciplinare, sia lasciata
al Ministero (ma
senza comunicare prima su quali materie verterà).
Scusate la
lunghezza: avevo promesso di essere sintetico ma gli
argomenti sono
tanti e molto interessanti
Cordialmente
Ernesto Dedò
>
--
-------------
Prof. Ernesto Dedo'
Dipartimento di Matematica
"Francesco Brioschi"
Politecnico di Milano
piazza Leonardo da Vinci 32
20133 MILANO
tel +39 02 23994577
fax +39 02 23994629
e-mail ernesto.
dedo a polimi.it
-------------------------
Di due cose sono sicuro che
sono infinite: la stupidità umana e
l'universo. Per l'universo non
sono ancora del tutto sicuro. (Albert
Einstein)
Non autorizzo la
memorizzazione del mio indirizzo di posta a chi usa
Outlook: non
voglio essere invaso da spam e tantomeno figurare come
propagatore di
virus
Computers are like air conditioners:
they stop working properly
when you open Windows.
_______________________________________________
Cabrinews mailing list
Cabrinews a liste.keynes.scuole.bo.it
http://keynes.scuole.bo.
it/mailman/listinfo/cabrinews
Maggiori informazioni sulla lista
Cabrinews