[Cabrinews] PISA e i finlandesi

[Paolo Fasce]

On 21 Feb 2009 at 0:31, Paolo Francini wrote:

> Abbiamo la tendenza ad annegare i fatti sotto grandi
> fardelli, a cercare spiegazioni scomodando sistemi, mode
> filosofiche, ideologiche, pedagogiche (con ciò sottraendoci
> da precise responsabilità e da margini d'intervento efficaci)
> -- quando invece i fatti a ben guardarli trovano spesso
> motivazioni più umili e più semplici e anche -se si vuole-
> più utili per intervenirvi.

Se guardiamo la questione allineando fatti, allora ciascuno seleziona 
quelli che ritiene piu' rilevanti. E' quindi utile che ciascuno allinei 
i propri e tutti ci si sforzi di tenere conto, nelle proprie analisi, 
anche quelli evidenziati dagli altri, sfuggiti ad una prima e autonoma 
analisi.

Sul fronte della scuola primaria mi pare che ci sia un altro fattore 
macroscopico da considerare. Fino a pochissimi decenni fa, terminate 
"le magistrali", i ragazzi avevano in mano un titolo che dava accesso 
al mondo della scuola. Da (pochissimi) decenni occorre la laurea in 
Scienze della Formazione.

In buona sostanza la formazione iniziale degli insegnanti (primari) e' 
stata fortemente potenziata.

Le SSIS, pur con difetti sui quali possiamo discutere apertamente, e' 
stata chiusa. Ma chi ritiene che i corsi abilitanti siano canale di 
selezione migliore? chi, onestamente, ritiene che un concorso a 
cattedre meramente disciplinare rappresenti un canale di selezione 
migliore? 
Gli specializzati SSIS sono quasi interamente parcheggiati nelle 
Graduatorie ad Esaurimento.

Ad ogni modo, tutto sommato, evviva il cacciavite.

Ciao ciao.


-- 
Paolo Fasce

"La mafia ha paura della scuola non della giustizia" 
(Giovanni Falcone)