[Cabrinews] Animiamoci: ci sto
Antonio Criscuolo
a_criscuolo a fastwebnet.it
Mar 30 Ott 2007 11:15:40 CET
Ho seguito dall'inizio il dibattito sulla nuova associazione e finora non
sono intervenuto, un po' perché non ne ho avuto il tempo, ma un po' di più
perché la mia prima reazione è stata di forte perplessità. Di associazioni
di/su/per/intorno alla matematica e al suo insegnamento ce ne sono diverse,
validissime, insostituibili...ma - anche considerate nel loro insieme - con
una scarsissima influenza sul modo d'insegnare la matematica dalla scuola
primaria all'università.
Mi sembra che tutti noi viviamo due realtà: quella dei convegni, dei
seminari, dei laboratori didattici, delle liste di discussione che
frequentiamo (leggi cabrinews) e quella delle scuole, dei gruppi
disciplinari d'istituto, dei dipartimenti in cui lavoriamo. Due realtà
vissute su piani paralleli senza reali e significativi punti di contatto
(istituzionali, strutturali) al di là della buona volontà dei singoli. O mi
sbaglio ? E allora perché una nuova associazione ?
Semmai realizzare un coordinamento/ alleanza tra le diverse associazioni
perché gli insegnanti di matematica - di tutti gli ordini - siano coinvolti
in una riflessione sulla didattica disciplinare.
Poi ho letto la bozza di proposta per la costituzione dell'associazione e
gli interventi successivi, ho cambiato idea. Questo il punto che condivido
maggiormente:
associazione di coloro che insegnano (o hanno insegnato) matematica in
qualsiasi ordine e indipendentemente dalla formazione iniziale.
Una novità e un grande punto di forza per promuovere (nelle scuole e non
solo nei convegni) :
- la riflessione sulla didattica della matematica per
individuare (ed evitare) tecnicismi, 'purismi' e automatismi disciplinari
che rendono indigesto e inutile ai più lo studio della matematica;
- l'indispensabile confronto tra chi si occupa della formazione
matematica nei diversi segmenti del percorso matematico dei nostri studenti
dai 6 ai 19-24 anni;
- il coinvolgimento dei giovani insegnanti a partire da quelli del
primo ciclo .
Per quanto riguarda il nome, sono per A.N.I.MA (preferisco la I di
insegnamento).
ANIMA come ANIM AZIONE
ma anche dal vocabolario: persona che apporta vivacità, dinamismo, novità di
idee;
oppure: elemento essenziale, indispensabile per l'esistenza di qualcosa;
ancora:
...partecipazione emotiva, sentimento, calore.
Mi sembra che l'intuizione di Walter Maraschini sia ricca di significati
appropriati
Si tratta di manifestare il carattere non 'algido' della matematica,
insomma: 'bella con l'anima' non 'bella senz'anima' o peggio.
Scusate la lungaggine.
Antonio Criscuolo
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