[Cabrinews] Cabri vs GeoGebra

Michele Passante m.passante a tiscali.it
Gio 22 Nov 2007 22:17:09 CET


Il giorno 22/nov/07, alle ore 06:47, Luigi Tomasi ha scritto:

> GeoGebra e' nato dopo Cabri, spesso cercando di imitare Cabri -  
> scritto in
> Java - ma sarebbe necessario un confronto piu' dettagliato per  
> riuscire ad
> avere qualche elemento di maggiore oggettivita' nel confronto.
> A me interessa pero' un confronto didattico.

Luigi hai ragione, bisognerebbe inoltre capire cosa ci si aspetta da  
un software e cosa ci si vuole fare.

Immagino che Paolo Dall'Aglio debba costruire figure geometriche e non  
credo che si sentirebbe limitato nell'usare un programma come Geogebra.
Cabri è certamente un prodotto eccellente, ma Geogebra se la cava  
molto bene; è un'imitazione? Forse, ma questo non ci interessa.
Non si paga e questo non significa che non sia all'altezza di Cabri, o  
peggio che non valga niente; nell'ultima versione ha colmato la lacuna  
più vistosa, l'assenza delle macro, e ora direi che Cabri non ha più  
argomenti decisivi a proprio favore.

E' vero, tutti i libri di testo fanno riferimento a Cabri, ma non è  
questa  la stessa lista su cui si mettono in discussione pratiche  
didattiche tanto diffuse quanto infelici? Il fatto che il mercato sia  
a dir poco miope non significa che ci si debba adeguare. Delle tante  
proposte di lavoro lette sui libri, che prevedono l'uso di Cabri, non  
me ne viene in mente una sola che non possa essere realizzata con  
Geogebra, senza neanche faticare troppo per adattarla.

Certo, si potrebbe trovare quella particolare esercitazione  
irrealizzabile con Geogebra, ma è più facile che accada il contrario.  
Per le dissestate finanze delle scuole (e delle famiglie!) italiane,  
il software libero è una boccata d'ossigeno che non si può ignorare.  
In più, il fatto che sia scritto in Java lo rende utilizzabile su  
tutte le piattaforme, non è cosa da poco.

Finisco con una banalità: anche lo strumento più avanzato diventa  
inutile in mano ad uno sprovveduto. Mai visto qualche collega che  
porta i ragazzi in laboratorio per calcolare il quadrato di un binomio  
con derive? La realtà è che le differenze tra i due programmi non poi  
così marcate; quello che fa la differenza è la testa degli insegnanti.  
Anche per questo, risparmierei quei 700€...

Un saluto a tutti,
Michele


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