[Cabrinews] Progetto M@t.abel e insegnanti - Puglia

[e.maffei a tiscali.it]

Sono una insegnante tutor m a t.abel pugliese per la scuola secondaria di II grado.

 

Cara collega Mariella, come sono stati scelti i tutor?

Cinque dei sette pugliesi (Fazio, Ronchi, Maffei, D'Ambrosio, Palumbo) sono stati contattati direttamente dai responsabili del progetto, perché già coinvolti in iniziative nazionali di didattica della matematica con l'uso delle ICT ed in esperienze di lavoro collaborativo a distanza; gli altri due tutor (Mirabile, D'Addato) sono stati reclutati successivamente in tutta fretta per  rinforzare il gruppo. 

Questa prima fase pilota coinvolge colleghi soprattutto della provincia di Bari, è vero.

Ciò è dipeso anche dalla scelta successiva, a livello organizzativo centrale, di istituire scuole-presidio presso le istituzioni di servizio dei tutor.

Inoltre, la scarsità dei fondi (abbiamo lavorato fino ad oggi senza alcuna retribuzione) e la conseguente impossibilità di rimborso delle spese di viaggio hanno orientato i criteri di selezione dei corsisti tra gli insegnanti che avevano risposto alla circolare dell'USR, limitandola ai residenti in comuni prossimi alle località dei presidi.

 

Noi docenti tutor abbiamo insistito con il nostro referente dell'USR, perché i corsi in ciascun presidio fossero "orizzontali" e non "verticali", convinti che una corretta prassi di validazione delle attività del progetto m a t.abel, obiettivo della fase pilota, richiedesse tale specificità.



Spero di aver chiarito e sgombrato il campo da dietrologie di varia natura.

Mi rendo disponibile per ogni informazione e chiarimento ulteriore.

 

Enza Maffei

liceo classico "Quinto Orazio Flacco" Bari

e.maffei a tiscali.it

 
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