[Cabrinews] Libri (Era: matematica all'esame...)

[francescobiagini a libero.it]

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Date      : Sat, 30 Jun 2007 18:24:41 +0200
Subject : Re: [Cabrinews] Libri (Era: matematica all'esame...)







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> >A proposito di ciò, e senza entrare ora nel tema originale,
> > chi mi sa consigliare un buon libro - anche in inglese o in
> > francese - che riepiloghi in maniera compatta e limpida la
> > geometria dei primi due anni di liceo? Non ho trovato altro
> > che i libri di testo, ma leggerei con grande piacere un libro
> > che esponesse in maniera efficace e aggiornata il contenuto
> > dei primi libri degli Elementi, un libro insomma adatto a me,
> > non ai miei studenti...
> > Paolo Cavallo
> 
> 
> a tale proposito, sto accarezzando l'idea di trattare, come argomento 
> monotematico o eventualmente lavoro interdisciplinare, la lettura del primo 
> (o dei primi) libro degli Elementi in una classe terza, al termine del 
> classico percorso di geometria e con una impostazione storica e filosofica 
> (per questo penso ad una classe terza).
> L'idea è quella di sfruttare anche le ore di laboratorio per un lavoro anche 
> su Cabri.
> qualcuno ci ha provato? vi sembra fattibile?
> Dico così, tanto per tornare a parlare un poco anche di Cabri, in una lista 
> di discussione su Cabrì :))
> 
> r.galimberti
> 
> 
> 
> Sono Francesco Biagini e insegno al Liceo scientifico "Leonardo da Vinci" di Umbertide (PG). Quanto dice Galimberti io l'ho fatto in una quinta ginnasio, nell'anno 1999-2000. Quell'anno, anziché usare uno dei tanti manuali, ho utilizzato l'intero primo libro degli Elementi di Euclide, nell'edizione UTET a cura di A.Frajese, e vari brani in greco, nell'edizione Teubner; devo dire che i risultati sono stati soddisfacenti, da più punti di vista, sia perché gli studenti hanno potuto vedere un uso della lingua greca in un ambito differente da quello consueto, sia perché il testo di Euclide è molto ricco di spunti di riflessione. E' stato particolarmente interessante l'abbinamento con Cabri (con il menù ovviamente ridotto all'osso, riga non graduata e compasso), che ci ha permesso di apprezzare le costruzioni con riga e compasso, anni fa relegate in uno spazio angusto e ora quasi dimenticate. Un saluto a tutti
Francesco


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