[Cabrinews] matematica all'esame di Stato

[Paolo Cavallo]

Sono fondamentalmente d'accordo con gli interventi che
precedono. Semmai, non mi sembra che il problema sia di
un maggiore addestramento, o di estendere il programma.
Si prenda ad esempio il limite del problema 2: io (che
sono un fisico e non ho mai insegnato matematica nei
licei scientifici) non mi ricordo nulla a proposito
delle successioni, ma lo avrei trasformato nel limite
di una variabile reale x=n/2pi che tende a 0. Lì per
lì mi sono anche stupito che non ci pensasse nessun
candidato, poi mi sono reso conto che è questione di
flessibilità, di esperienza, qualità che uno studente
di quinta liceo non può avere. Chi ha scritto la prova
era sicuramente del tutto rapito dal piacere di fare
mostra della propria raffinatezza, e dell'inevitabile
sconcerto degli studenti non gliene fregava nulla.

D'altra parte, nella nostra scuola c'è un programma
vecchissimo che è nato già assurdamente enciclopedico,
una sostanziale libertà di programmazione che rende
ogni classe diversa da ogni altra, e alla fine un esame
che bastona tutti, e che non nasce da alcuna indicazione
precisa e coerente dei contenuti da svolgere in tutte le
classi.

Salve a tutti,

Paolo Cavallo