[Cabrinews] Esame di Stato, syllabus e altro ...
Marco Zoso
marco.zoso1 a virgilio.it
Mer 11 Lug 2007 20:41:55 CEST
Alle 19:03, mercoledì 11 luglio 2007, gregorio ha scritto:
> Non credo di essere una persona eccentrica, piuttosto un " cattivo "
> matematico che dà peso ai numeri.
> Gli studenti hanno trovato la prova non adeguata alla propria preparazione,
> così dicono i risultati in molte scuole d'Italia ed allora bisogna
> riflettere.
infatti.
ma bisogna riflettere a tutto campo, non solo sulla prova dell'esame di stato.
> Se vogliamo invece che la Matematica rimanga altamente
> selettiva, che gli studenti continuino ad allontanarsi dalle facoltà
> scientifiche, facciamo pure.
io sarò invece un "cattivo" professore, ma dopo 15 anni di insegnamento, non
sono più così sicuro che le difficoltà in matematica dipendano da cattivi
maestri, professori, programmi, tecnologie ecc.
quello che vedo, insegnando in un liceo scientifico (con indirizzo
tradizionale, brocca, linguistico, PNI), è che la maggior parte degli
studenti dice, già in partenza, di non gradire particolarmente la matematica.
e perché, direte voi, si iscrivono ad un liceo scientifico?
mi par di capire, in definitiva, che ciò dipenda dalla povertà e dalla
rigidità dell'offerta formativa della scuola italiana.
è più che giusto con questi studenti non dare prove selettive. chi e che cosa
si vuol selezionare se gli studenti per primi non sono interessati a tale
selezione?
allora il problema è di dare un'educazione matematica, non selezionare, per
quel che si può, visti i presupposti.
che le facoltà scientifiche siano neglette non è, a mio parere, un problema in
assoluto. se i ragazzi non le gradiscono e sono felici e realizzano le loro
aspirazioni prendendo altre strade che facciano pure. che male c'è?
diverso è il discorso se noi pensiamo che questo oblio sia un sintomo di una
mancata educazione, al tempo opportuno, dei nostri studenti. ciò
significherebbe precludere ai ragazzi una parte importante del loro sviluppo
intellettuale.
io francamente non ho le idee chiare in proposito.
paradossalmente, "l'estinzione" dei matematici, fisici, chimici, italiani non
mi turberebbe più di tanto.
mi dispiacerebbe invece non dare a questi giovani delle serie opportunità per
coltivare queste passioni.
cordiali saluti.
marco zoso
Maggiori informazioni sulla lista
Cabrinews