IL CONTENITORE

ISOLARE

Si ritiene un contenitore isolante quando esso possiede la caratteristica di impedire lo scambio di calore. In questo caso è fondamentale il materiale di cui è composto che deve essere a bassa conducibilità termica. Un esempio tipico è il polistirolo espanso molto utilizzato per "stampare" contenitori di qualsiasi forma e in generale come coibente, grazie alle sue pregevoli caratteristiche di buon isolante, di leggerezza e di inalterabilità.
Isolante è anche un contenitore che impedisce il passaggio di cariche elettriche o di gas. E' necessario che sia fatto da materiali non conduttori in un caso e non porosi nell'altro. La lampadina rappresenta bene una tipologia di contenitore polifunzionale di questo tipo. E' un oggetto tecnologico che genera luce e che deve operare mantenendo in isolamento le cariche elettriche che giungono al filamento di tungsteno e nello stesso tempo mantenere sotto vuoto il filamento diventato incandescente.

           

 

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