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<TITLE>Re: R: [Cabrinews] Digest di Cabrinews, Volume 37, Numero 22</TITLE>
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<FONT FACE="Calibri, Verdana, Helvetica, Arial"><SPAN STYLE='font-size:11pt'>I chiarimenti non bastano mai. <BR>
Tra i giovani capaci e volenterosi includo scolari, studenti, diplomati, <BR>
laureati, dottorati, lavoratori (sottoutilizzati e sottopagati),...<BR>
cp<BR>
<BR>
<BR>
Il 17/12/09 11:57, "<a href="mauro.cerasoli@alice.it">mauro.cerasoli@alice.it</a>" <<a href="mauro.cerasoli@alice.it">mauro.cerasoli@alice.it</a>> ha scritto:<BR>
<BR>
</SPAN></FONT><BLOCKQUOTE><FONT FACE="Calibri, Verdana, Helvetica, Arial"><SPAN STYLE='font-size:11pt'>Cari Amici <BR>
avete notizie di cosa stanno facendo l'UMI e la Mathesis a proposito di questi problemi? <BR>
Non so cosa hanno fatto i soci di ADT. l'Associazione per la Didattica con le Tecnologie di cui sono Presidente (ma contiamo poco), a parte il sottoscritto che ha firmato per il liceo scientifico.<BR>
<BR>
Sono curioso di sapere cosa sta facendo l'UMI, anche per quei ricercatori di cui parla Tito. <BR>
Infine una domanda: <BR>
non è che il MIUR sta riducendo le ore di Matematica per il motivo che, ora che ci sono i computer, servono meno ore per questa materia? Un evento che ho sempre temuto e che forse si sta avverando?<BR>
<BR>
O forse perché stanno portando in classe i giornali e, in questi, di matematica non si parla mai? <BR>
Grazie e auguri <BR>
<BR>
Mauro Cerasoli <BR>
Tel. 3404178468 <BR>
www.webalice.it/mauro.cerasoli <BR>
<BR>
<BR>
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-----Messaggio originale----- <BR>
Da: <a href="cabrinews-bounces@liste.keynes.scuole.bo.it">cabrinews-bounces@liste.keynes.scuole.bo.it</a> per conto di Tito Pellegrino <BR>
Inviato: gio 17/12/2009 11.34 <BR>
A: Lista di discussione sul software matematico <BR>
Oggetto: Re: [Cabrinews] Digest di Cabrinews, Volume 37, Numero 22 <BR>
<BR>
Mi rendo conto di essere stato poco chiaro. <BR>
Il mio voleva essere un invito a vedere la questione delle ore di Matematica <BR>
da un punto di vista più generale. <BR>
Cerco di rimediare aggiungendo qualche parola: <BR>
A me viene una risposta "politicamente scorretta". <BR>
Forse la maggioranza degli italiani, come a suo tempo i romani del <BR>
tardo impero, pensa che potrà continuare ad andare avanti per molto <BR>
sfruttando gli schiavi di oggi (ossia i giovani italiani capaci e <BR>
volenterosi nonché gli immigrati) che dovrebbero continuare a lavorare <BR>
per tutti prendendo pesci in faccia e tacendo. <BR>
Una società che crede queste cose, o le subisce attaccandosi ai <BR>
dettagli, continuerà a raschiare il fondo del barile riducendo anche <BR>
le ore di scuola. <BR>
cp <BR>
<BR>
Il 17/12/09 08:55, "Anna Cristina Mocchetti" <<a href="crismoc@libero.it">crismoc@libero.it</a>> ha scritto: <BR>
<BR>
> Buongiorno, <BR>
> gradirei una spiegazione di quanto dice Tito Pellegrino; sarò un po' <BR>
> scarsa ma non capisco il significato, nè il nesso con l'argomento che si <BR>
> sta trattando. Anna Cristina <BR>
> <BR>
> Tito Pellegrino ha scritto: <BR>
>> A me viene una risposta "politicamente scorretta". <BR>
>> Forse pensiamo che potremo continuare ad andare avanti <BR>
>> per molto sfruttando gli schiavi del XXI secolo che dovrebbero <BR>
>> continuare a lavorare per noi prendendosi pesci in faccia. <BR>
>> cp <BR>
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<a href="http://keynes.scuole.bo.it/mailman/listinfo/cabrinews">http://keynes.scuole.bo.it/mailman/listinfo/cabrinews</a> <BR>
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