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<BODY bgColor=#ffffff>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Ho insegnato matematica e fisica al liceo classico
per oltre vent'anni e attualmente mantengo contatti frequenti con docenti e
studenti del liceo classico.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>L'orario gentiliano mi è sempre sembrato troppo
ristretto e solo con molta attenzione, utilizzando verifiche scritte e attività
di recupero mirate, riuscivo a svolgere un programma accettabile di
matematica e fisica. Ho lavorato abbastanza bene soltanto durante l'esperienza
PNI (solo nel biennio, dato che il collegio docenti non approvò mai
l'inizio della sperimentazione nel triennio), perché l'orario di
matematica è diventato 3+3+3+2+2 e ho sfruttato l'ora
settimanale di informatica, in laboratorio, per fare attività di
gruppo e risoluzione di problemi.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Attualmente so di classi di liceo
classico di ordinamento nelle quali la geometria dello spazio è
stata toccata pochissimo o per nulla e che presentano all'esame
di stato programmi con pochissime dimostrazioni (di trigonometria). Se passiamo
alla fisica, capita che si trascurino argomenti importanti come
l'elettromagnetismo o che non si chieda agli studenti di risolvere problemi di
fisica. </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>A mio avviso, l'attuale orario è insufficiente
rispetto all'educazione scientifica che gli studenti dovrebbero,
oggi, acquisire e dovrebbero esser indicate con chiarezza le abilità e le
competenze irrinunciabili, che dovrebbero essere compatibili con le ore di
lezione realmente dedicate alla matematica e alla fisica. </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Un cordiale saluto a tutti</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Margherita Motteran</FONT></DIV>
<BLOCKQUOTE
style="PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: #000000 2px solid; MARGIN-RIGHT: 0px">
<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message ----- </DIV>
<DIV
style="BACKGROUND: #e4e4e4; FONT: 10pt arial; font-color: black"><B>From:</B>
<A title=criscuolo_antonio@alice.it
href="mailto:criscuolo_antonio@alice.it">Antonio Criscuolo</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A
title=cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it
href="mailto:cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it">Lista di discussione sul
software matematico</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Wednesday, July 08, 2009 12:52
PM</DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> [Cabrinews] liceo classico-piani
di studio</DIV>
<DIV><BR></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Cara Marina, visto che insegnerai al classico,
voglio condividere con te e altri colleghi interessati
una mia preoccupazione.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Se noi insegnanti di matematica-fisica del
classico - ma anche dell'artistico e del liceo delle scienze umane,
al linguistico la situazione è un po' migliore- non ci daremo da fare
- proponendo e facendo approvare dal Collegio docenti, in base
all'autonomia, piani di studio con più matematica - la
positiva esperienza della sperimentazione PNI sarà cancellata. <BR>II quadro
orario 'gentiliano' (2,2,3,2,2 ore settimanali per anno di corso)
è stato sostanzialmente confermato da quello 'gelminiano' (3,3,2,2,2 ore
settimanali per anno di corso): una sola ora in più nel quinquennio
comprensiva però dell'insegnamento dell'informatica al ginnasio.
<BR></FONT><FONT face=Arial size=2>Un vero disastro, con 2 ore alla
settimana è possibile fare formazione matematica ? Dovremo
limitarci e rassegnarci a fare un po' di addestramento matematico
? </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Un caro saluto</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Antonio Criscuolo</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV>----- Original Message ----- </DIV>
<BLOCKQUOTE
style="PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: #000000 2px solid; MARGIN-RIGHT: 0px">
<DIV
style="BACKGROUND: #e4e4e4; FONT: 10pt arial; font-color: black"><B>From:</B>
<A title=marinadale1@yahoo.it href="mailto:marinadale1@yahoo.it">Marina
Dale</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A
title=cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it
href="mailto:cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it">Lista di discussione sul
software matematico</A> </DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Monday, July 06, 2009 9:02
PM</DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> Re: [Cabrinews] liceo
classico-grazie</DIV>
<DIV><BR></DIV>
<DIV
style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: times new roman, new york, times, serif">
<DIV>ringrazio tutti per i suggerimenti e le riflessioni sul classico, dal
momento che l'anno prossimo mi trasferirò in tale indirizzo con alle spalle
23 anni al triennio dello scientifico.</DIV>
<DIV>Un caro saluto</DIV>
<DIV>marina<BR></DIV>
<DIV
style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: times new roman, new york, times, serif"><BR>
<DIV
style="FONT-SIZE: 13px; FONT-FAMILY: arial, helvetica, sans-serif"><FONT
face=Tahoma size=2>
<HR SIZE=1>
<B><SPAN style="FONT-WEIGHT: bold">Da:</SPAN></B> Antonio Criscuolo <<A
href="mailto:criscuolo_antonio@alice.it">criscuolo_antonio@alice.it</A>><BR><B><SPAN
style="FONT-WEIGHT: bold">A:</SPAN></B> Lista di discussione sul software
matematico <<A
href="mailto:cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it">cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it</A>><BR><B><SPAN
style="FONT-WEIGHT: bold">Inviato:</SPAN></B> Domenica 5 luglio 2009,
23:41:05<BR><B><SPAN style="FONT-WEIGHT: bold">Oggetto:</SPAN></B> Re:
[Cabrinews] liceo classico<BR></FONT><BR>Come Paolo Cavallo sono laureato in
fisica e ho avuto un'esperienza d'insegnamento <BR>molto ..variegata:
elettrotecnica e misure elettriche, fisica e laboratorio <BR>sempre negli
ITIS, matematica e fisica nello scientifico e infine il <BR>classico
dove insegno, da ... due decenni, in una sperimentazione PNI.<BR><BR>In un
certo senso mi sento chiamato in causa e rispondo ad alcune delle sue
<BR>sollecitazioni.<BR><BR><BR><BR>Una carriera 'anomala' fatta
di esperienze su cattedre diverse e/o in <BR>scuole di diverse
tipologie non penso sia uno svantaggio, anzi <BR>costituisce un
arricchimento, costringe a mettersi in discussione, <BR>favorisce
l'apertura mentale e costituisce un antidoto al rischio, sempre <BR>presente
per noi insegnanti, di ..fossilizzarsi ( .... mi si presenta
l'immagine <BR>di alcuni colleghi specialisti di latino e greco che
hanno insegnato sempre <BR>e solo al classico, ma anche quella di colleghi
specialisti matematici allo <BR>scientifico ).<BR><BR><BR><BR>A
proposito di 'idee guida' per il classico, al primo posto, e da
<BR>valorizzare al massimo, metterei lo studio della geometria euclidea che
<BR>purtroppo sta scomparendo dalle scuole superiori. Il liceo classico è,
al <BR>momento, l'unica scuola in cui è possibile insegnarla, se
si vuole, con <BR>continuità per cinque anni e con risultati
soddisfacenti.<BR><BR><BR><BR>Per sciogliere alcuni dubbi sul .. 'che fare'
- in particolare per il <BR>classico, ma non solo - un punto di
riferimento, sono i testi della <BR>Castelnuovo (Matematica oggi, per
il ginnasio, Matematica nella realtà, <BR>Trigonometria, Elementi di
analisi infinitesimale per il liceo; per me, <BR>appena arrivato al
classico, sono stati importantissimi) , oltre <BR>ovviamente a
Matematica 2003 dell'UMI.<BR><BR><BR><BR>Saluti<BR><BR>Antonio
Criscuolo<BR><BR><BR><BR>----- Original Message ----- <BR>From: "Paolo
Cavallo" <<A href="mailto:ton0621@iperbole.bologna.it"
ymailto="mailto:ton0621@iperbole.bologna.it">ton0621@iperbole.bologna.it</A>><BR>To:
"Lista di discussione sul software matematico" <BR><<A
href="mailto:cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it"
ymailto="mailto:cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it">cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it</A>><BR>Sent:
Sunday, July 05, 2009 11:07 AM<BR>Subject: Re: [Cabrinews] liceo
classico<BR><BR><BR>-------- Original Message --------<BR>Subject: Re:
[Cabrinews] liceo classico<BR>From: Gianni Murer <<A
href="mailto:giamur@iol.it"
ymailto="mailto:giamur@iol.it">giamur@iol.it</A>><BR>To: <A
href="mailto:ton0621@iperbole.bologna.it"
ymailto="mailto:ton0621@iperbole.bologna.it">ton0621@iperbole.bologna.it</A>,
Lista di discussione sul software <BR>matematico <<A
href="mailto:cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it"
ymailto="mailto:cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it">cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it</A>><BR>Date:
Sat Jul 04 2009 23:47:16 GMT+0200 (ora legale Europa
occidentale)<BR><BR>> Io insegno in un liceo classico tradizionale che da
molti anni attua una<BR>> specie di minisperimentazione nel senso che
nelle classi del biennio<BR>> ginnasiale le ore di matematica sono 3
anziché 2. Mi piacerebbe sapere<BR>> qualcosa di più in merito alle
'perplessità' di Paolo Cavallo ... per<BR>> poter avviare un'eventuale
discussione.<BR>> Saluti,<BR>> Gianni Murer<BR><BR>Le mie perplessità
sono di principio e nascono probabilmente da una carriera <BR>anomala
rispetto alla maggior parte degli insegnanti di matematica che ho
<BR>intorno. Per cui, chiedendo scusa a tutti, devo spiegarmi in termini
molto <BR>personali e autobiografici.<BR>Ho un diploma di liceo classico
tradizionale e al liceo ho fatto pochissima <BR>matematica. Mi sono laureato
in fisica e per più di vent'anni ho insegnato <BR>"altre cose": elettronica
all'ITI, matematica e scienze alle medie, fisica <BR>all'ITI e al liceo
scientifico- tecnologico.<BR>Sono perciò arrivato alla cattedra di
matematica e fisica del liceo classico <BR>con una grossa esperienza
didattica generale che stride con la mia <BR>inesperienza come insegnante di
matematica. Naturalmente "so fare" le cose <BR>che devo insegnare in base
alla programmazione di dipartimento, ma spesso <BR>sono molto incerto su
come farlo e mi lascia perplesso l'insistenza su <BR>obiettivi ai miei occhi
poco significativi, come il calcolo di espressioni <BR>contenenti molte
frazioni algebriche.<BR>Giusto per non trasmettere un'immagine sbagliata: i
miei studenti sembrano <BR>trovarsi bene, si diplomano in media né meglio né
peggio degli altri, alcuni <BR>fanno facoltà tecnico-scientifiche e mi fanno
sapere che procedono bene. In <BR>altri termini, il mio problema non è
performativo ma, come dicevo, di <BR>principio. Non riesco a vedere delle
idee guida chiare. Non so dire dove <BR>"vada a parare" il mio curricolo,
non mi piace su certi argomenti svolgere <BR>un vero e proprio addestramento
di cui non vedo l'utilità a lungo termine. <BR>Gli studenti si fidano - la
loro fiducia sono sempre stato capace di <BR>guadagnarmela - e studiano,
però io non sono "convinto". So di avere <BR>studiato al liceo meno
matematica di loro e di essermi laureato lo stesso, e <BR>non con il 6
politico. Non vorrei "insegnare di meno", vorrei avere un'idea <BR>più
chiara di quali argomenti e come valga la pena insegnare.<BR><BR>Mi scuso
sinceramente per il carattere personale di questo messaggio, ma non
<BR>avrei saputo come spiegarmi altrimenti. Spero di non essere risultato
troppo <BR>oscuro.<BR>Grazie,<BR>Paolo
Cavallo<BR>_______________________________________________<BR>Cabrinews
mailing list<BR><A href="mailto:Cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it"
ymailto="mailto:Cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it">Cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it</A><BR><A
href="http://keynes.scuole.bo.it/mailman/listinfo/cabrinews"
target=_blank>http://keynes.scuole.bo.it/mailman/listinfo/cabrinews</A>
<BR><BR>_______________________________________________<BR>Cabrinews mailing
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ymailto="mailto:Cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it">Cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it</A><BR><A
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