<html>
<body>
<DIV>Questo è un argomento che potrebbe interessare tutti, trasversalmente, sulle varie liste. Io non l'avevo proposto qui perché effettivamente ha poco a che fare con le tecnologie per la didattica della matematica, ma sul forum di animat... non mi risponde nessuno... sigh!</DIV>
<DIV>Proverò ad iscrivermi anche alla A059, che non conoscevo.</DIV>
<DIV>Ebbene, io ti posso dire quali sono i problemi che io mi sono posta, ma non ho nessuna proposta costruttiva, solo tanto sconforto.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Sono rientrata a scuola dopo una maternità; avevo solo percepito le polemiche sulla riforma Gelmini, senza mai entrare nel merito (mea culpa, per carità, ma quantomeno io non ero in servizio). Qui a scuola mi si chiede, visto che non ho la classe, di pensare a come trovare un modo per formulare i giudizi di idoneità (ammissione all'esame di stato) in modo uniforme, trasparente e significativo, secondo la norma.</DIV>
<DIV>Dovremmo tener conto del triennio, delle valutazioni degli apprendimenti e del comportamento. L'abbiamo sempre fatto, in realtà, ma mai risolvendo il problema di uniformarci tra consigli di classe diversi nè di esplicitare fino in fondo da cosa nascevano i giudizi. L'abbiamo sempre fatto attraverso la nostra professionalità, la nostra esperienza, ma trovare adesso una formuletta che permetta, con soddisfazione di tutti, di trasformare i giudizi degli anni passati in voti, e questi in media, e stabilire il giusto peso per ogni anno, e poi per ogni prova dell'esame... Qualcuno di voi l'ha fatto? A me par di capire che sia questo quel che si vorrebbe, ma che non ci sia modo di farlo in maniera sensata. </DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>E anche per l'ammissione all'esame si ripropone il problema sollevato dalla prof.ssa Maddalena. Solo che qui da noi, a giudicare da quello che i colleghi raccontino dei "pre-scrutini" non c'è ancora uniformità di giudizio. Nella nostra scuola non era strano vedere in parecchie classi un 25% di studenti con l'insufficienza in matematica. Ma c'erano anche classi con un 50% di insufficienze in matematica. Si bocciava, ma si bocciavano i casi peggiori, 2 o 3 per classe, senza per questo dover falsificare le carte sugli effettivi risultati nelle singole discipline.</DIV>
<DIV>Io l'anno scorso avevo una bellissima terza media, con la quale c'era un'ottima intesa, con la quale ho fatto tanti percorsi di recupero, di laboratori, di attività; eppure quasi la metà dei ragazzi alla fine la sufficienza non l'aveva. Nessuna tragedia, ma almeno non si sono iscritti al liceo scientifico! Quest'anno che dobbiamo fare? Essere l'unica scuola con il 50% di bocciature in Italia e farci venire ad intervistare da tutte le testate giornalistiche? Far credere ai genitori che i figli hanno avuto un improvviso desiderio di studiare? Improvvisarci obiettivi minimi al di sotto di qualsiasi soglia di decenza? Invogliare gente che non ha la minima voglia di studiare e non ha la minima intenzione di fare un po' di fatica a scaldare i banchi dei licei e degli istituti tecnici con un bel 6 in pagella? (perché poi dove andrebbe la trasparenza? come lo dici a un genitore che il figlio non sa niente di matematica ma si ritrova la sufficienza per legge?)<BR>Altro problema: sia per la promozione che per l'ammissione all'esame si parla (come condizione necessaria) di avere almeno il 6 in tutte le discipline o gruppi di discipline. Ma qualcuno ha stabilito questi gruppi? Verrebbe la tentazione di accorpare la religione a matematica, così si risolverebbero un sacco di problemi, ma... ops... la religione non fa media! Scherzi a parte, voi che avete fatto? Qui ci sono una serie di insegnanti "che non gli interessa", poi ci sono quelli presi dallo sconforto, poi ci sono quelli che ne fanno una battaglia politica e non si riesce a discutere di nessuna questione entrando nel merito, perché riescono solo a dar contro alla Gelmini e a Berlusconi. Che poi magari hanno anche ragione, ma alla fine che si fa?</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Sofia Sabatti</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV> </DIV><BR>
<BLOCKQUOTE style="PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: #000000 2px solid" type="cite"><BR>
<DIV style="FONT: 10pt arial">----- Original Message -----<BR>
<DIV style="BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black"><B>From:</B> mdivincenzo@hotmail.com</DIV><BR>
<DIV style="BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black"><B>To:</B> Cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it</DIV><BR>
<DIV style="font-color: black"><B>Sent:</B> Tue, 12 May 2009 22:47:18 +0200</DIV><BR>
<DIV style="font-color: black"><B>Subject:</B> [Cabrinews] (S)Valutazione</DIV><BR>
<DIV><BR></DIV><BR><BR><BR><BR>
<META content="MSHTML 6.00.6000.16825" name=GENERATOR><BR>style="PADDING-RIGHT: 10px; PADDING-LEFT: 10px; PADDING-TOP: 15px" <BR>bgColor=#ffffff leftMargin=0 topMargin=0 CanvasTabStop="true" <BR>name="Compose message area"><BR>
<DIV><BR>
<DIV>Sarei curiosa di conoscere il parere di qualche collega delle Medie circa i <BR>criteri di valutazione che quest'anno, a seguito delle riforme della Gelmini , <BR>impongono la bocciatura se non siano presenti sufficienze in tutte le <BR>materie, presenza questa che verrà garantita , presumo, da insufficienze <BR>camuffate da 6.....</DIV><BR>
<DIV>Gli altri anni, almeno, si manteneva la dignità del giudizio; la <BR>promozione poteva essere assicurata, nonostante qualche insufficienza, dal <BR>parere del consiglio di Classe che la motivava in modo più o meno <BR>credibile; ora siamo arrivati addirittura al falso in atto pubblico?</DIV><BR>
<DIV>Sono alle soglie della pensione ma son ben felice da uscire da questo <BR>circuito perverso!</DIV><BR>
<DIV>Ringrazio e saluto</DIV><BR>
<DIV>Maddalena Di Vincenzo</DIV></DIV><BR></DIV><BR></BLOCKQUOTE><BR><BR><BR>>----- Original Message -----<BR>>From: mdivincenzo@hotmail.com<BR>>To: Cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it<BR>>Data: Tue, 12 May 2009 22:47:18 +0200<BR>>Subject: [Cabrinews] (S)Valutazione<BR><BR>>_______________________________________________<BR>>Cabrinews mailing list<BR>>Cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it<BR>>http://keynes.scuole.bo.it/mailman/listinfo/cabrinews<BR>>
</body>
</html>