<table cellspacing="0" cellpadding="0" border="0" ><tr><td valign="top" style="font: inherit;"><DIV><FONT size=3>Anche nel linguaggio comune se dico "ho una penna" intendo che ne ho una ma anche 2 o 3, e per specificare che quella penna è unica dico " ho solo una penna" o "ho una sola penna".</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3>In matematica la dizione "una e una sola " afferma l'"esistenza " e l'"unicità"</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3>Per due punti passa "una" retta significa, dunque, che questa retta esiste, ce n'è almeno una, "una sola" significa che questa retta è l'unica esistente</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3>Il problema dell'"esistenza e unicità" della parallela, per esempio, ha reso a lungo la vita difficile ai matematici</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3>Per cui la risposta alla tua domanda è "sì, è indispensabile."</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT size=3>ciao.</FONT></DIV>
<DIV><FONT size=3>Zina</FONT></DIV>
<DIV><BR><BR></DIV>
<DIV class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt; LINE-HEIGHT: 14.4pt"><SPAN style="FONT-SIZE: 11pt; BACKGROUND: yellow; FONT-FAMILY: Bangle"><FONT face="comic sans ms"><SPAN style="FONT-SIZE: 10pt; BACKGROUND: yellow; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">
<DIV class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN style="FONT-SIZE: 9pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">"Noi abbiamo combattuto per quelli che c’erano,</SPAN><SPAN style="FONT-SIZE: 9pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">per quelli che non c’erano e anche per chi era contro..." </SPAN><SPAN style="FONT-SIZE: 9pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial">Arrigo Boldrini, comandante partigiano</SPAN></DIV>
<DIV class=MsoNormal style="MARGIN: 0cm 0cm 0pt"><SPAN style="FONT-SIZE: 9pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial"><FONT color=#3c1fff>"Chi lotta può perdere. Chi non lotta ha già perso." Salvador Allende</FONT></SPAN></SPAN></FONT></SPAN></DIV></DIV><BR><BR>--- <B>Dom 25/1/09, Roberta Coianiz <I><rcoianiz@gmail.com></I></B> ha scritto:<BR>
<BLOCKQUOTE style="PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: rgb(16,16,255) 2px solid">Da: Roberta Coianiz <rcoianiz@gmail.com><BR>Oggetto: [Cabrinews] altre domande...<BR>A: "Cabrinews" <cabrinews@liste.keynes.scuole.bo.it><BR>Data: Domenica 25 gennaio 2009, 15:33<BR><BR>
<DIV id=yiv1727136183><FONT size=4>Anch'io ho seguito, per quanto mi è stato possibile, la discussione sulle definizioni e così credo che, con il vostro aiuto, finalmente potrò chiarirmi un dubbio che mi assilla da un po'. <BR>Di formazione sono biologa e insegno mate e scienze alle medie, così ho dovuto "riprendere in mano" questa bellissima disciplina che è la matematica, che cerco di insegnare al meglio, pur non essendo io una matematica.<BR>Ma ogni volta che in una definizione incontro "uno e uno solo" (tipo, per due punti passa una e una sola retta) mi chiedo: è proprio indispensabile ripetere "e uno solo"?<BR>Chi mi aiuta?<BR>Grazie,<BR>Roberta</FONT><BR></DIV><PRE>_______________________________________________
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</PRE></BLOCKQUOTE></td></tr></table><br>