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<DIV><FONT face=Arial size=2>Cara Lucia,</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>tu dici</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>> sorry, ma continuo a pensare che la
calcolatrice possa<BR>> essere usata solo "dopo" che si è imparato a fare
bene<BR>> i conti con carta, penna e cervello.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Ma quando si è imparato a fare bene i
conti?</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Quando arriva il "dopo"?</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>In prima media per qualcuno, in prima superiore per
qualcun altro, mai per tanti altri...</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>E quindi quando iniziamo a farla usare questa
piccola scatoletta magica?</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>E poi l'abilità di calcolo è secondo te alla
base della matematica?</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>E' così importante saper giostrare i numeri e
sapere le tabelline a memoria?</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Io non le so benissimo, non ho memoria, e non mi
interessa saperle,</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>però ho l'idea dell'ordine di grandezza del numero
che mi deve risultare</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>e quindi talvolta mi affido alla calcolatrice per
la sua precisione e rapidità...</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>...e "osservo" sempre il risultato, per valutare se
è verosimile o se ho schiacciato un tasto sbagliato.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Così insegno ai miei alunni a farsi un'idea del
risultato che dovrebbero ottenere</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>e a non fidarsi mai della calcolatrice;
</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>e poi insegno loro ad usarla con intelligenza...
</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Sai che in prima liceo nessuno sa usare ancora il
tasto di memoria o le parentesi e scrive su un foglio i risultati dei calcoli
intermedi?</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Appena iniziate le proprietà delle potenze, i miei
alunni mi hanno chiesto se potevano usare la calcolatrice durante la
verifica,</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>alla mia risposta "ma certo, anche se non
vi servirà a molto" hanno sgranato gli occhi;</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>ho spiegato loro che consideravo errata
un'espressione risolta senza utilizzare le proprietà e che anche il risultato
doveva essere lasciato sotto forma di potenza, </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>quindi ho fatto loro risolvere semplici esercizi in
cui però gli esponenti non erano 2, 3, 4, ma numeri molto più alti.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Ci sono alunni che a causa della loro incapacità a
fare i calcoli vengono penalizzati dalla prima alla quinta e si convincono di
non aver capito la matematica.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Quando un alunno ha capito le equazioni? Quando sa
trasportare da un membro all'altro tutti i termini senza sbagliarne neppure uno
e sommandoli correttamente?</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Allora fai questo esperimento, in tutte le tue
classi, dalla prima alla quinta, proponi questo test:</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>chiedi di scrivere su un foglietto entro 10 secondi
la soluzione di questa equazione - 1/3 x =
0</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>ritira i foglietti e... buon
divertimento!</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Ciao, Giulia</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2></FONT> </DIV></BODY></HTML>