[Cabrinews] Re: Corriere della Sera (documento esame di stato matematica 2007)

[syl]

In risposta al messaggio di David Pardo, vorrei sottolineare il fatto che
non tutti i firmatari che hanno sottoscritto il documento lo hanno fatto per
le stesse ragioni ... direi che c'è una intersezione comune che si può
sintetizzare nella conclusione del documento:
- si denuncia la mancanza di comunicazione fra il Ministero e i docenti che
ogni anno si impegnano in classe nella preparazione dei candidati;
- si chiedono patti chiari riguardo al programma d'esame... e magari una
riscrittura dei programmi di Matematica del liceo di ordinamento.
E' per questi punti che ho sottoscritto il documento anche se personalmente
ho rilevato alcuni aspetti positivi nell'ESC 2007... non certamente perchè
vorrei  "un compito impegnativo che  verta su una parte di programma ben
preciso: i rudimenti dell'analisi unidimensionale."!!!!
Anzi mi sono espressa esattamente al contrario sulla lista....
Sylviane Beltrame



----- Original Message -----
From: "David Pardo" <d_pardo a tin.it>
Sent: Friday, July 06, 2007 8:02 PM
Subject: Re: Corriere della Sera (documento esame di stato matematica 2007)


> Perfettamente d'accordo con Paolo Francini!
> Sembra che i giornalisti abbiano maggior difficoltà a capire l'italiano
> dei nostri candidati.
> Nel nostro documento si faceva riferimento alla complessità di calcolo e
> non si affermava
> che il compito fosse difficile (concetto forse troppo sottile per un
> giornalista del Corriere).
> La contestazione è sul metodo: possibile che venga ritenuto bravo in
> matematica un candidato
> in grado di ricavarsi un parametro da un'equazione goniometrica?
> Se lasciamo passare l'idea che a nostro avviso lo scritto fosse
> difficile daremmo l'impressione
> che un ragazzo che esce dallo scientifico non sia in grado di calcolare
> il 6% sul prezzo di un abito.
> Credo che tutti quanti saremmo d'accordo per un compito impegnativo che
> verta su una
> parte di programma ben preciso: i rudimenti dell'analisi unidimensionale.
> Ne ho francamente un po' piene le scatole di quesiti vaghi come quello
> dei meridiani e paralleli;
> quesito le cui soluzioni proposte sia dalla Bocconi che dal Polimi non
> mi convincono:
> mi aspettavo una parametrizzazione della sfera, cordinate polari nello
> spazio non un paio di "frasette" vaghe!
> Vogliamo poi ancora credere che l'ultima frontiera della matematica sia
> la quadratura del cerchio
> la sezione aurea o coniche come un'iperbole traslata?
> Cosa incontreremo l'anno prossimo? Equazioni diofantine e conigli di
> fibonacci?
> Non che abbia nulla contro la matematica greca e problemi risolubili con
> riga e compasso ma di questo
> passo tra 20 anni forse riusciremo ad occuparci di problemi attuali e
> matematica moderna?
>
> David Pardo
>
>
> Paolo Francini ha scritto:
> > Però non mi piacciono questi titoli "maturità troppo difficile".
> > In questi termini la questione è del tutto fuorviante e potrebbe
> > sembrare che i firmatari indichino, per converso, la strada del
"facile".
> > Cosa che mi appare mistificante, almeno nel mio caso assolutamente
falsa.
> > Forse dovremmo, nella presentazione del documento, ribadire che non
> > vogliamo banalizzazioni di tal segno.
> > La comunicazione mediatica avviene per lo più in forme rozze e tirate
> > giù con l'accetta.
> >
> > Paolo
> >
>