PRESENTAZIONE

AREA DI PROGETTO

A causa degli elevati e dinamici cambiamenti intervenuti nella realtà socio-economica, è evidente che la formazione ricevuta dagli studenti dell' I.T.C. J. M. Keynes, indirizzo IGEA, richiede competenze, abilità e capacità più approfondite per una maggiore preparazione per il mondo del lavoro e per rispondere alle aspettative della società più in generale. Per questi motivi è stata organizzata un'attività che prende il nome di "Area di progetto", che va ad integrare il programma, come richiesto dalla vigente organizzazione scolastica.

Il traguardo di questo tipo di lavoro non deve consistere solo nell'acquisire conoscenze, ma anche nello sviluppare abitudini mentali orientate alla risoluzione di problemi e alla gestione dell' informazioni.

Per fare ciò è necessario acqusire le capacità prendendo le mosse da situazioni reali. L' "Area di Progetto", quindi, va intesa come un insieme di simulazioni di situazioni reali e costituisce un valido strumento didattico, non solo perchè favorisce l'interiorizzazione delle conoscenze attraverso la loro applicazione, ma anche per la valenza formativa che deriva dall'imparare ad assolvere un compito complesso, verificabile e finalizzato.

L' " Area di progetto", introdotta nel processo formativo, consente a noi studenti di cogliere l'unitarietà de sapere, riflettere sulle proprie capacità operative e organizzative, favorire il confronto fra istituzione scolastica e realtà lavorativa, aumentare il senso di responsabilità e rispetto degli impegni, ma anche quella particolare disposizione mentale che ci induce a cercare nuove soluzioni, e a modificare i nostri comportamenti.

Con l' "Area di Progetto" predisposta nella classe (Vd), si è cercato di rendere più chiaro e accessibile ai partecipanti la struttura borsistica. Il 18 marzo 1998 si è dato inizio al progetto interdisciplinare che prevedeva una simulazione di compravendita di titoli azionari, sono state coinvolte tutte le materie.

Ogni alunno della classe IVd era in " possesso" di un miliardo di lire virtuali che doveva investire in titoli azionari a suo piacimento.

Tutti erano speculatori, ma per poter impiegare il proprio denaro in borsa occorreva la presenza di un intermediario. Questo "gioco" è durato da marzo fino a dicembre '98. Durante i mesi estivi, essendo impossibile svolgere normalmente le operazioni di compravendita, si è ricorsi ad operazioni di Pronti Conto Termine. Per imparare un nuovo strumento informatico e per dare al nostro lavoro una forma più evoluta e originale abbiamo scelto l' Ipertesto.