Il Governo MUSSOLINI

                                  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lo schema illustra il Ministero che Mussolini consegnò al Re dopo la Marcia su Roma, che sarà formalmente costituito il 31 ottobre. Mussolini si era rivolto agli uomini della destra e della sinistra (esclusa l’estrema) e i rispettivi gruppi non avevano fatto alcuna opposizione né avevano posto condizioni per l’entrata dei loro. La collaborazione al ministero di Mussolini più spiccata fu quella dei democratico – sociali  di cui entrò addirittura il capo (Colonna di Cesarò - alle Poste). Anche il partito popolare si mostrò favorevole alla collaborazione, ritenuta utile per la pacificazione e lo sviluppo delle organizzazioni bianche, dando loro due portafogli. Il gruppo fascista era rappresentato con due portafogli, il gruppo nazionalista con altri due ministeri, presenti anche un salandiano e un giolittiano, oltre dei combattenti in congedo (Guerra e Marina) per assicurarsi tutto il favore dell’esercito, la rappresentanza fascista era molto numerosa fra i sottosegretari (alla Presidenza, Assistenza militare e alle poste. Gli altri sottosegretari erano misti e diversi, abbiamo menzionato solo quelli di destra per avere un quadro più generale e completo della politica di Mussolini appena occupato il posto alla Presidenza del Consiglio.