Glossario

Coesistenza pacifica

Si può definire come l’impegno in un mondo diviso in blocchi contrapposti a non inferferire nelle vicende interne degli altri paesi, nella rinuncia ad azioni per cambiarne i regimi politici. La competizione doveva avvenire sul terreno economico e sociale, in modo pacifico.

COMECON

Consiglio di Mutua Assistenza Economica nato nel 1949 tra i paesi comunisti dell’Europa orientale come reazione al piano Marshall.

 

COMINFORM

Ufficio di informazione dei partiti comunisti europei, istituito nel 1947. Alla riunione in cui fu costituito parteciparono i sovietici, e i rapprsentanti di Ungheria, Cecoslovacchia. Polonia, Romania, bulgaria, Jugoslavia. Parteciparono anche delegati dei due più grandi partiti comunisti nelle democrazie europee, quello italiano e quello francese. Tale organismo attribuiva all’URSS un ruolo guida.

 

Containment

Secondo la dottrina Truman, gli USA dovevano isolare l’URSS e contenere la sua spinta espansionistica. Tale contenimento doveva avvenire non solo con mezzi militari ma anche economici (aiuti ai paesi europei).

Democrazie popolari

Per democrazia popolare si intende un regime nel quale vi il partito unico, cioè il partito comunista, e sono state effettuate riforme economiche volte alla collettivizzazione e all’adozione di un’economia pianificata. Alla tutela dei diritti economico-sociali (lavoro, casa, salute, istruzione) si accompagna il monopolio da parte dello Stato dei mezzi di informazione.

 

Equilibrio del terrore

In politica si è spesso ritenuto che l’equilibrio delle potenze possa essere la garanzia della pace. Nell’epoca nucleare si ritiene che l’equilibrio degli arsenali nucleari eviti guerre che sarebbero distruttive sia per i vinti che per i vincitori. Dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta questa convinzione ha portato le grandi potenze a una gara per aumentare i propri potenziali nucleari, ciascuna prendendo a pretesto gli incrementi dell’altra, nonostante il potenziale nucleare fosse già tale da poter distruggere ogni forma di vita sulla Terra. Solo di recente è iniziato lo smantellamento di parte degli arsenali nucleari (vedi SALT), ma molti paesi oggi sono dotati di tecnologia nucleare o addirittura possiedono arsenali nucleari.

 

Imperialismo

Politica delle nazioni europee, soprattutto alla fine del XIX e nella prima metà del XX, rivolta a costituire degli imperi coloniali per approviggionarsi di materie prime, per costituire dei mercati per l’esportazione dei propri prodotti industriali e per investire i capitali eccedenti. Con l’avvio dei processi di decolonizzazione, nel secondo dopoguerra il termine imperialismo si riferì soprattutto alla politica degli Usa e dei ex-paesi colonizzatori a sostituire il dominio diretto con l’egemonia economica e politica. In particolare si parla di un imperialismo statunitense nei confronti dell’America Latina, nella quale gli Stati Uniti intervennero anche per condizionare la politica interna dei vari paesi, sostennero le dittature militari e in alcuni casi, come in Cile nel 1973 appoggiarono colpi di Stato. Vi fu anche un imperialismo sovietico per attirare nell’orbita dellUrss paesi asiatici e africani.

Movimenti antimperialisti

Contro l’egemonia degli Usa in America Latina si formarono dei movimenti di liberazione che usarono la tecnica della guerriglia. I casi più famosi furono quello di Cuba, dove Fidel Castro guidò la rivoluzione che nel 1959 abbatté il dittatore Battista sostenuto dagli Usa. Un personaggio mitico divenne Ernesto Che Guevara, medico argentino che partecipò alla lotta di Castro e poi tentò di sollevare i paesi andini e fu uccisa in Bolivia nel 1966. Altri movimenti di liberazione furono quello sandinista in Nicaragua contro il dittatore Somoza (1979) e quello in Salvador contro la giunta militare che nel 1980 aveva tra l’altro fatto uccidere l’arcivescovo Oscar Romero durante una funzione sacra. Tali movimenti, appoggiati dai contadini in lotta contro i latifonodisti, erano spesso influenzati dal marxismo e si ricollegavano idealmente alle lotte degli indios contro gli spagnoli.

 

NATO

Organizzazione del Patto del Nord Atlantico. Alleanza militare nata a Washington nel 1949 tra USA, Gran Bretagna, Canada, Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Italia e Portogallo. Nel 1952 vi entrarono Grecia e Turchia, nel 1955 La Repubblica Federale Tedesca e nel 1982 la Spagna.

OPEC

Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio.

PATTO DI VARSAVIA

Fu costituito nel 1955 dopo che la Germania Occidentale (RFT) aderì alla NATO. Si trattava di un’alleanza militare dei paesi comunisti dell’est europeo, sotto la guida del’URSS. Fu sciolto nel 1991. Le forze del Patto di Varsavia intervennero in Ungheria nel 1956 per domare la rivolta e in Cecoslovacchia nel 1968 per porre fine alla cosiddetta "Primavera di Praga".

Realismo socialista

Negli anni Trenta ai letterati dell'URSS fu prescritta una linea ufficiale a cui ispirarsi per la loro produzione che fu denominata "realismo socialista". La letteratura sovietica doveva seguire i canoni del realismo e trattare argomenti desunti dalla vita del popolo e raffigurare i grandi momenti della costruzione della società sovietica. Contemporaeamente fu fondata l'Unione degli scrittori sovietici e abolita ogni altra associazione.

Roll back

Con Eisenhauer, sopratutto ai fini di propaganda interna, gli USA sostennero che non ci si doveva limitare a contenere l’URSS dentro i cuoi confini (containment) ma si doveva passare alla controffensiva e ridimensionare l’influenza sovietica nel mondo. Tale dottrina era fondata sul principio della "rappresaglia massiccia" volta a scoraggiare preventivamente qualunque atto ostile della potenza sovietica.

SALT (Strategics arms limitations Talks)

Sono i negoziati tra Usa e Urss per fermare la proliferazione degli arsenali nucleari. Il primo ciclo si tenne nel 1972, il secondo nel 1979. I negoziati furono difficili e inframezzati da fasi nelle quali si riaccendeva la tensione, inoltre erano volti a limitare il numero delle arimi nucleari non a vietarne il perfezionamento. I passi avanti sulla strada di un disarmo controllato furono resi possibili da Gorbacev, che nel 1986 lanciò l’appello per l’eliminazione delle armi nucleari entro i 2000 e nel 1987 fu firmato a Washington da Gorbacev e Reagan un trattato per la riduzione degli armamenti.

Nel 1991 un ulteriore accordo per lo smantellamento degli arsenali nucleari, lo START, fu stipulato tra Gorbacev e Bush.

 

Sovranità limitata

I paesi comunisti dell’est europeo, legati all’URSS dal Patto di Varsavia, vedevano la loro sovranità statale limitata dalla possibilità dell’intervento militare sovietico qualora l’URSS ritenesse che fosse in pericolo l’assetto politico ed ecnomico del paese. Tale concetto venne affermato per contrastare l’idea di vie nazionali e quindi autonome al socialismo.

Welfare State

Letteralmente: stato del benessere. Sistema sociale che vuole garantire a tutti cittadini un livello minimo di reddito e la fruizione dei servizi indispensabili (istruzione, sanità, previdenza, ecc.). Fondato sulle teorie dell’economista ingelse John Maynard Keynes(1883-1946), sostenitore della funzione indispensabile dell’intervento pubblico nell’economia, ebbe una prima applicazione dopo la guerra in Inghilterra con il governo del socialista Attlee, che istituì un sistema sanitario nazionale e emanò leggi nel campo delle pensioni, della sicurezza sociale, degli alloggi e dell’istruzione.